La scelta delle tecnologie hardware e software, degli impianti e degli strumenti musicali residenti è stata compiuta nella costante ricerca dell'eccellenza. I sistemi ed i

protocolli operativi elaborati dall'esperienza, tendono quindi ad ottenere il migliore trasporto del segnale generato dall'intenzione del musicista verso la deposizione sui supporti di registrazione.
Data la vocazione "acustica" dello studio, si è optato fin dall'inizio per una logistica che prevede tutti i musicisti nello stesso ambiente, così come era in uso nei tempi gloriosi quando la registrazione di un disco non era altro che la riproposizione della "performance live". La cura nella disposizione dei singoli elementi, l'uso di pannelli mobili e l'accurata scelta delle caratteristiche microfoniche, fa sì che il "leakage" (normalmente un elemento indesiderato) diventi parte integrante della ripresa, valorizzandone la qualità musicale.
Pur potendo contare ancora sui multitraccia analogici residenti, ad oggi la tecnologia di registrazione di SFR si avvale di convertitori A/D/A allo stato dell'arte che garantiscono l'altissima qualità che sempre ci ha contraddistinto. Dopo ricerche e tests durati due anni siamo approdati ad un sistema digitale con il quale riusciamo ad ottenere sonorità timbricamente indistinguibili dall'analogico ma con un rapporto S/N di 128 dB (!). Nel "passaggio generazionale" da analogico a digitale, abbiamo semplicemente "scambiato" la nostra fidata OTARI con il magnifico IZ Radar SuperNyquist a 192KHz@24bit, mantenendo il resto della "catena" invariato, cioè permane la possibilità del mix "analogico" attraverso la consolle AMEK e gli outboards hardware. In questa sezione, ai links rossi, si trovano : la galleria fotografica, l'elenco dettagliato delle tecnologie e della strumentazione disponibili, gli artisti che sono stati nostri ospiti e la zona FTP per lo scambio dei files operativi .